Il marchio "Car-sharing Ile-de-France

Pubblicato su

Oltre alle azioni intraprese per migliorare la rete di trasporto pubblico, Ile-de-France Mobilités, nel suo ruolo di autorità organizzatrice della mobilità, persegue da diversi anni una politica volta a sviluppare un'ampia gamma di servizi di mobilità.

Il car sharing, consentendo di mettere a disposizione un veicolo senza vincoli di proprietà (investimenti, costi fissi, parcheggi, ecc.) rappresenta un innegabile vantaggio. Inoltre, questo servizio aiuta a ridurre l'uso dell'auto in città e contribuisce a ridurre l'uso dell'auto da parte delle famiglie, in particolare rinunciando o non acquistando un veicolo.

Nel novembre 2019, dopo diversi mesi di consultazione con gli operatori del car sharing, Ile-de-France Mobilités ha implementato il certificato "Ile-de-France Car-sharing" che può essere identificato da un badge blu apposto sul parabrezza dei veicoli di car sharing (auto, scooter o furgoni). Si tratta di uno strumento giuridico e pedagogico destinato alle autorità locali. Anche se i servizi proposti da un operatore di car sharing possono essere diversi, il certificato garantisce a tutti gli utenti un insieme comune di servizi, quali:

  • Fornitura di veicoli poco inquinanti dedicati esclusivamente al car sharing: elettrici, a idrogeno o a benzina/ibridi (Crit'Air Level 1)
  • Prenotazione disponibile per brevi periodi: dieci minuti per il servizio free-floating, un'ora per il servizio con postazioni riservate.
  • Veicoli disponibili con o senza prenotazione
  • Chiarezza delle informazioni sulle condizioni di servizio
  • Servizio disponibile per il pubblico in generale, compresi i giovani automobilisti
  • Manutenzione regolare dei veicoli e assistenza ai clienti aperta ogni volta che il servizio è attivo.

Questi requisiti facilitano il processo di selezione degli operatori da parte delle autorità locali che desiderano implementare il car sharing nel loro territorio. Inoltre, Ile-de-France Mobilités li supporta attraverso seminari per presentare i vantaggi di questa pratica, evidenziando i feedback o presentando le disposizioni legali per gli accordi tra i comuni e gli operatori di car sharing.

Ad oggi, quattro operatori hanno ottenuto il certificato di car sharing: Communauto e Clem' (car sharing andata e ritorno), Zity (car sharing self-service senza stazioni di parcheggio) e l'operatore di scooter condivisi Cityscoot. Insieme, questi servizi operano in una varietà di contesti che vanno da Parigi alla periferia. In totale sono quasi 5.000 i veicoli con la garanzia di qualità blu "Car-sharing - Ile-de-France Mobilités" che offrono i vantaggi legali del parcheggio dedicato al car-sharing. Altri operatori seguiranno presto.